Fonte: CDC Centers for Disease Control and Prevention
La notizia è brevissima, ma di portata gigantesca. Il CDC Americano ha ritratto la smentita con cui negava la diffusione dei componenti dei “Vaccini COVID19” (e quindi della tossina-proteina Spike) in tutti i tessuti, in tutti gli organi, nelle ovaie.
Fino all’8 Luglio la pagina CDC recitava, “I vaccini COVID19 autorizzati per l’uso negli Stati Uniti diffondono i loro componenti? No. Escrezione vaccinale è il termine usato per descrivere il rilascio o la fuoriuscita di uno qualsiasi dei componenti del vaccino all’interno o all’esterno del corpo. L’escrezione vaccinale può verificarsi solo quando un vaccino contiene una versione indebolita del virus. Nessuno dei vaccini autorizzati per l’uso negli Stati Uniti contiene un virus vivo. I componenti del vaccino non vengono escreti dai vaccini COVID19, quindi non è possibile che nessuno dei componenti del vaccino si accumuli nei tessuti o negli organi del corpo, comprese le ovaie“.
Il 9 Luglio l’ultima parte dell’affermazione, la smentita sulla diffusione/escrezione in tutti i tessuti, in tutti gli organi, nelle ovaie, è stata cancellata. Cosa implica? Vuol dire che messi di fronte alla crescente diffusione dello studio farmacocinetico Pfeizer (PF-0730204), e all’evidenza delle autopsie non più vietate sui decessi verificatisi al 35% entro 48 ore dal “Vaccino”, e al 60% entro 7 giorni, il CDC non riesce più a negare l’evidenza, e a sopprimere le (pochi) voci dell’informazione indipendente rimaste.
Il prossimo passo? Riuscire a diffondere a tappeto l’informazione sulla pericolosità delle tossine-proteine Spike indotte nel corpo dai “Vaccini”, in modo da interrompere l’odioso e blasfemo mantra, “I vaccini sono sicuri, sicuri sicuri. Vaccinatevi, vaccinatevi, vaccinatevi”, ripetuto 24/7 da tutti gli apparati del regime tecno-dittatoriale-sanitario.
